Stress lavoro correlato: quali sono i rischi e le conseguenze?

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Come ti senti quando vai a lavoro? Hai un nodo in gola, il respiro diventa pesante e non appena varchi la soglia dell’ufficio inizi a fissare le lancette dell’orologio in attesa di potertene andare? Se pensi che tutto ciò sia normale, beh sappi che non è così.

Che tu sia autonomo o dipendente, lavorare dovrebbe essere un momento di crescita, di piacere e di opportunità in cui tirare fuori i propri punti di forza e migliorare gli aspetti più fragili. Se al contrario ti senti sempre a corto di energie, motivazione e stimoli, probabilmente stai sperimentando lo stress lavoro correlato senza che tu te ne renda conto.

Ma come riconoscere tutti i possibili segnali che stai affrontando un momento di elevato stress? Quando capire che si è arrivati al limite ed è necessaria una pausa? Ne parliamo di seguito.

Quali sono i sintomi e i rischi da stress lavoro correlato?

Prima di tutto, partiamo dalla definizione di stress lavoro correlato: si tratta di una condizione di tensione e pressione mentale che nasce direttamente o indirettamente dal contesto lavorativo. Non parliamo solo di un giorno difficile o di un periodo complicato, ma di una condizione che persiste nel tempo, da alcune settimane a mesi, se non addirittura anni.

Non è facile riconoscere i segnali dello stress lavoro correlato, ma i sintomi fisici e psicologici possono farsi sentire sempre più anche se non ci fai caso. Ecco alcuni dei segnali più comuni.

  • Tensione muscolare: dolori al collo, spalle e schiena, causati da una postura scorretta o da una tensione costante.
  • Stanchezza cronica: non importa quanto dormi, provi sempre tanta stanchezza e ti senti senza energie.
  • Irritabilità o disinteresse: reagisci in modo eccessivo o al contrario resti impassibile di fronte a qualsiasi situazione.
  • Difficoltà di concentrazione: ti capita di non riuscire a focalizzarti sul tuo lavoro, di dimenticarti cose importanti o di sentirti mentalmente in sovraccarico.
  • Disturbi del sonno: fatichi ad addormentarti o ti svegli più volte durante la notte, magari con ansia.
Gruppo di lavoratori che deride una collega

Valutazione e conseguenze dello stress lavoro correlato

Gli effetti dello stress legato al lavoro possono colpire non solo la sfera lavorativa, ma anche quella più personale e privata e talvolta anche nei rapporti con le persone a te più care a livello sia fisico che emotivo.

A livello fisico

Lo stress prolungato può indebolire il tuo sistema immunitario, rendendoti più debole, portandoti ad avere problemi digestivi, fiacchezza, gonfiore addominale, acidità di stomaco, fino a sviluppare gastriti. Alcune persone sperimentano frequenti mal di testa da stress, tensioni cervicali, dolori alla schiena o tachicardia.

A livello mentale ed emotivo

Quando il corpo risente dello stress, molto probabilmente è perché anche la mente soffre. Chi vive lo stress aziendale può sentirsi sempre più insicuro riguardo alle proprie capacità, entrando in un loop di pensieri negativi, sviluppando sempre più stress da performance, unita a sentimenti di inadeguatezza.

A volte questa condizione è talmente difficile da gestire che si preferisce appartarsi e evitare la relazione con colleghi e collaboratori, arrivando nei casi più evidenti all’isolamento sociale.

L’ansia è uno dei sintomi principali dello stress correlato al lavoro, e può manifestarsi in varie forme, come attacchi di panico o preoccupazioni eccessive. A volte, ti potresti svegliare la mattina già in preda all’ansia, come se ogni giornata fosse uguale a un’enorme montagna da scalare.

Cosa fare se noti uno o più di questi segnali?

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Se ti rendi conto che queste situazioni non sono solo episodi sporadici, ma sono ormai diventate parte della tua quotidianità, puoi inviare una richiesta ai nostri specialisti!

Ripeti a voce alta: “Il problema non sono io”

Quante volte, al lavoro, capita di sentirsi inadeguati? Goffi, insignificanti, incapaci di fare abbastanza? Succede spesso di cadere nella trappola dell’autocolpevolizzazione, pensando che se qualcosa non funziona, allora è tutta colpa propria. Si arriva a credere che, per quanto ci si impegni, non sia mai sufficiente, e quel senso di fallimento inizia a farsi strada. Ma fermati un attimo: il problema non sei tu.

Nel lavoro, l’ambiente gioca un ruolo enorme. Ci sono contesti in cui, per quanto tu ti sforzi, non ricevi alcun riconoscimento. È qui che devi fare una riflessione importante: sei davvero tu nel posto giusto?

Se sai che stai dando il massimo, se stai impiegando tutte le tue risorse ma non ottieni il giusto riconoscimento, forse il problema non è ciò che fai, ma dove lo fai.

Come diceva Einstein con una frase un po’ provocatoria, ma piena di verità: «Ognuno di noi è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido

Non lasciare che il contesto in cui ti trovi ti faccia dubitare delle tue capacità. Tieni la testa alta, perché tu hai valore, e meriti di essere in un posto che lo riconosca. Impara a volerti bene, e a non farti schiacciare da un ambiente che non ti valorizza, meriti di meglio.

Stress e lavoro correlato: cosa fare? 5 consigli utili

Se ti riconosci in alcuni dei sintomi che abbiamo descritto, forse ti stai chiedendo: “Ok, ho capito che sono sotto stress, ma cosa posso fare?”. Ecco alcuni consigli pratici che potrebbero aiutarti a gestire meglio lo stress e a riportare equilibrio nella tua vita.

  1. Prenditi delle pause. A volte ti senti sopraffare perché non ti concedi mai un momento di tregua, ma ricorda che anche solo 5 minuti di pausa ogni ora possono fare la differenza.
  2. Organizza meglio il tuo tempo. Pianificare la giornata e suddividere i compiti in step più piccoli e gestibili ti aiuterà a sentire meno il peso delle responsabilità.
  3. Trova uno sfogo fisico. L’attività fisica, anche leggera, aiuta a ridurre lo stress. Una breve passeggiata all’aria aperta può aiutarti a ricaricare le energie.
  4. Coltiva una passione. Ritaglia del tempo per te, dedicandoti a qualcosa che ami fare e che ti fa stare bene. È importante avere una valvola di sfogo fuori dal lavoro!
  5. Confrontati con qualcuno. Parlare con un collega di fiducia o con un amico può aiutarti a mettere in prospettiva la situazione, a volte basta condividere i propri pensieri per alleggerirne il peso e spesso ridimensionarli.

Le hai già provate tutte ma senza successo? Prova ad approfondire il mondo della mindfulness come tecnica di rilassamento o prova ad affidarti a tecniche immaginative per aumentare la consapevolezza e conoscenza di sé.

Prevenire lo stress lavoro correlato e trovare il proprio equilibrio

Anche se non è sempre possibile eliminare del tutto lo stress, ci sono delle pratiche che puoi adottare per prevenirlo o ridurlo significativamente. Ecco alcune strategie da tenere a mente:

1. Imparare a dire di no

A volte lo stress deriva dalla nostra incapacità di porre limiti. Ti è mai capitato di accettare incarichi extra o di rimanere oltre l’orario lavorativo, anche quando sapevi di non poterne più? Imparare a dire di no è fondamentale per proteggere il tuo benessere.

2. Bilanciare vita lavorativa e personale

Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata è cruciale. Cerca di definire con chiarezza i tuoi orari di lavoro e, una volta finita la giornata, cerca di staccare completamente: ne vale davvero la pena fermarsi tassativamente un’ora in più rispetto all’orario di lavoro? Dedica piuttosto quel tempo alla tua famiglia, ai tuoi hobby o semplicemente a te stesso o te stessa.

Mamma che abbraccia i suoi due figli piccoli

3. Crea un ambiente di lavoro confortevole

Un ambiente di lavoro disordinato o poco confortevole può contribuire allo stress. Sistemare la tua postazione, regolare l’altezza della sedia o migliorare l’illuminazione possono sembrare dettagli, ma possono fare una grande differenza.

In sintesi, lo stress lavoro correlato può influenzare molto la qualità della tua vita, ma c’è sempre qualcosa che puoi fare per affrontarlo. Riconoscere i sintomi e agire in tempo è il primo passo verso un maggiore benessere: il corpo e la mente ti stanno lanciando segnali, ascoltali e cerca di volerti più bene.

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