Svegliarsi con l’ansia: perché succede?

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La giornata è appena iniziata e tu sei già vittima di uno stato di angoscia che ti opprime: come è possibile? Perché riposare non è bastato a ritrovare la tranquillità?

Svegliarsi con l’ansia è una condizione che alcune persone possono sperimentare in particolari momenti della vita: si spera che dormendo passi tutto, che tanto “domani è un altro giorno”… ma quando l’ansia si presenta già puntuale di prima mattina è segnale di qualcosa di più profondo, da analizzare e su cui intervenire.

Vediamo in questo articolo quali possono essere le cause e come rimediare, sia nel breve che nel lungo periodo.

Sintomi ansia mattutina: come si presenta?

L’ansia al risveglio ha questi sintomi fisici e mentali, particolarmente evidenti:

  • palpitazioni, battito accelerato
  • affanno, agitazione, nervosismo 
  • tensione muscolare, bruxismo
  • nausea, mal di pancia, mal di testa
  • difficoltà a respirare, fiato corto
  • stanchezza, difficoltà a concentrarsi
  • crisi di pianto, attacchi di panico

L’aspetto peggiore è che spesso ansia e stress non si fermano al momento del risveglio, ma proseguono e influenzano anche tutto il resto della giornata.

Uomo preoccupato e pensieroso a letto

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Quali possono essere motivazioni e cause?

Le motivazioni del provare ansia al risveglio possono essere diverse:

  • paura di andare a lavoro, all’università, a scuola o in generale di affrontare il nuovo giorno. Anche la mancanza totale di impegni potrebbe generare ansia e inquietudine, considerando “vuoti” i giorni che passano;
  • preoccupazione per un evento importante che si svolgerà in giornata;
  • poco riposo notturno o di scarsa qualità, magari accompagnato da incubi;
  • abuso di sostanze eccitanti il giorno prima, come caffeina, zuccheri o nicotina;
  • disturbo di ansia generalizzata, che impedisce alla mente di ritrovare il proprio equilibrio.
Giovane donna preoccupata appoggia la mano sulla propria fronte

Ansia appena svegli: cosa fare?

Ecco i consigli per spegnere sul nascere l’ansia al mattino, più alcuni rimedi da attuare sul lungo periodo che agiscono in via preventiva.

I rimedi immediati per alleviare l’ansia mattutina

  • Respira profondamente e prenditi il tuo tempo per trovare la forza di alzarti.
  • Bevi subito un bicchiere d’acqua: ti aiuta ad abbassare il cortisolo e “risveglia” dolcemente il tuo organismo.
  • Un bel bagno o una doccia (meglio se fredda) aiutano a calmarsi.
  • Fai un po’ di esercizio fisico leggero, tipo stretching o una passeggiata.
  • Creati una routine positiva, fatta di piccoli gesti che ti fanno stare bene.

     

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I rimedi a lungo termine per evitare che l’ansia mattutina si ripresenti

  • Prendi l’abitudine di puntare la sveglia un po’ prima, così hai più tempo per tranquillizzarti e fare ogni cosa con calma. A proposito di sveglia: puoi provare a cambiare la suoneria con un suono più delicato, per non iniziare la giornata con un vero e proprio spavento.
  • Costruisci una tua routine del sonno: evita gli schermi almeno un’ora prima di andare a dormire e prepara la camera da letto in modo che sia abbastanza confortevole e silenziosa. Trovi questi e altri consigli nel videocorso gratuito del dott. Bonamassa.
  • Prima di coricarti, puoi meditare o scrivere su un quaderno ciò che ti preoccupa, per poi richiuderlo e metterlo via. Per alcune persone può essere utile preparare già un piano per il giorno successivo.
  • Cura la tua alimentazione, preferendo alimenti di origine vegetale e non troppo processati: mettono in difficoltà l’intestino, che ricorda, è il nostro secondo cervello! Inoltre, elimina o limita cibi e sostanze eccitanti (caffè, sigarette, alcool).
  • Inizia un percorso di psicoterapia: se l’idea ti spaventa o non sai da dove cominciare, inizia facendo una domanda gratuita alle nostre specialiste. Ti risponderanno personalmente 🤍
Donna che scrive un diario prima di andare a letto

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