Il legame tra stress e incubi notturni è solido e supportato da numerosi studi scientifici. Durante i periodi di forte stress, il nostro corpo e la nostra mente sono costantemente in allerta, producendo un eccesso di cortisolo, l’ormone dello stress.
Questa iperattivazione può disturbare le normali fasi del sonno, in particolare la fase REM, quella in cui sogniamo più intensamente. La fase REM è cruciale per l’elaborazione emotiva e cognitiva; quando viene alterata, i sogni tendono a riflettere l’agitazione e il malessere accumulati durante la giornata, trasformandosi spesso in incubi.
Questi non solo rappresentano un riflesso diretto del nostro stato mentale, ma contribuiscono anche a peggiorare la qualità del sonno complessivo.
